Premessa

 

L’Hunter+Field Round è nato da un’idea di Stefano Varanini che, partendo dall’esperienza personale, dal confronto sul campo con gli altri arcieri, dagli umori che ha recepito nell’ambiente, si è posto una serie di quesiti su come rendere più dinamico e piacevole il tiro di campagna. Per questo motivo ha formulato un regolamento di gara alternativo a quello vigente, con lo spirito di voler rinnovare, senza sconvolgere, l’essenza della gara.

Il cambiamento è concettuale e non sostanziale.

Partendo da alcune considerazioni che generalmente vengono fatte prima, durante e soprattutto dopo le gare di campagna quali:

Ÿ   la voglia di cambiare qualcosa per rinnovare questa disciplina creando nuovi stimoli

     Ÿ     la convinzione che molti atleti hanno dell’ineguaglianza che spesso si crea durante la gara causata da varie situazioni: da quelle meteorologiche a quelle di luce, dal condizionamento del compagno di piazzola, all’intoppo durante la gara

     Ÿ     la convinzione che basta sbagliare “poche frecce” per essere tagliato fuori dal podio, per cui il resto della gara diventa una corsa solo per riuscire a fare un punto in più della volta precedente, la gara riguarda solo pochi, arrivare 4° o 16° non fa alcuna differenza

     Ÿ     la convinzione, da parte dei più esperti, che in Italia non siamo abituati allo scontro diretto e ne subiamo spesso le conseguenze a livello internazionale

Ÿ  il bisogno che ha questo sport di potersi rapportare ad altri sport più “conosciuti” e dinamici

 

Si è ragionato tenendo presente che il punteggio non sia il vero scopo della gara, o quanto meno l’unico, e nel cercare qualcosa di alternativo, è nata la prima sperimentazione di questa nuova formula che ha trovato alcune risposte ai quesiti che ne hanno creato l’idea iniziale quali:

Ÿ  innovazione, con continui stimoli nuovi durante i vari momenti di gara

     Ÿ     non crea disparità tra gli atleti che si confrontano nello stesso momento e sullo stesso bersaglio con le stesse condizioni

     Ÿ     dà una possibilità maggiore di interesse agli atleti che non devono più combattere solo per il primi tre posti ma per risultare nei primi 16 posti assoluti

Ÿ  è importante anche lottare nella prima fase per riuscire a piazzarsi meglio

     Ÿ     è stimolante anche per le categorie inferiori che spesso si trovano a lottare con pochi avversari; si arriva primi ma magari si è gli unici a gareggiare. In questo modo ambiscono alla classifica assoluta.

     Ÿ     Proprio per i due precedenti motivi, si può supporre che ci sia una maggiore attenzione ed un maggior controllo sui punteggi da parte degli stessi atleti durante la gara.

     Ÿ     dà la possibilità durante tutte le gare di “provare l’emozione” e quindi abituarsi allo scontro diretto, senza dover abbandonare la vecchia concezione di punteggio, che pur sempre rimane importante ai fini della classifica

     Ÿ     rivoluziona il concetto di gara basato solo sui punti. Non esistono più gare facili o difficili, esiste un piazzamento dato dallo scontro diretto. La visibilità è spostata, dal luogo e dalla forma della gara, su “chi ha partecipato alla gara”. Pone le basi “futuristiche” per una Ranking basata sul piazzamento e non sul punteggio (Vedi Tennis)

     Ÿ     Si arriva alle finali senza dover aspettare di stilare le classifiche (non poco da un punto di vista organizzativo) che diventano un piacevole momento di attesa delle premiazioni.

 

Con la formula dello scontro su ogni bersaglio si hanno notevoli vantaggi e ci si avvicina ad altri sport dove non conta il punteggio ma la vittoria; si crea la condizione psicologica per cui ogni bersaglio è una nuova sfida, l’errore su un paglione non diventa penalizzante, il punteggio globale rimane una componente importantissima.

Convinto di tutte queste motivazioni, dopo aver ricevuto la positiva relazione da parte di Gianfranco Fornasier sulla sperimentazione della nuova formula avvenuta a Fivizzano nel mese di maggio del 2002 (sul 24+24 Nazionale organizzato dagli Arcieri Fivizzano Terme di Equi) ho presentato la proposta al Gruppo di Lavoro Tiro di Campagna che ha espresso parere favorevole per la sperimentazione Nazionale, finalizzata all’eventuale attuazione della gara a future edizioni dei Campionati Italiani.

A tal proposito si è evidenziato come questa formula, applicata ad eventi di particolare importanza, presenti ulteriori vantaggi sia di carattere organizzativo che di beneficio per gli atleti che vi partecipano, quali:

     1)    far svolgere ottavi, quarti, e semifinali, in una sola volta, concentrando così tutte le forze organizzative ed arbitrali su un solo campo

2)  coinvolgere un alto numero di atleti nella fase finale per divisione per un totale di  96 atleti

     3)    dare la possibilità a chi si qualifica alla fase finale di svolgere di fatto un percorso completo con relativo punteggio valido ai fini della Ranking list.

 

Presentata in Consiglio Federale è stata approvata la sperimentazione nelle gare 24+24 con la possibilità di applicare la formula anche alle gare 12+12 per la stagione 2003.

Sicuramente una capillare sperimentazione su tutto il territorio Nazionale con i relativi suggerimenti per eventuali integrazioni al regolamento, faranno sì che l’Hunter+Field Round possa essere apprezzato ed amato dal fantastico popolo del Tiro di Campagna.

 

 

Il Presidente del Gruppo di Lavoro per Tiro di Campagna

Paolo Poddighe

 


REGOLAMENTO HUNTER FIELD ROUND 24+24

 

Sostanzialmente questo tipo di gara si svolge secondo i vigenti regolamenti FITA con  alcune innovazioni che tendono a velocizzare e rendere più dinamico e spettacolare il Tiro di Campagna.

La prima giornata di gara rimane sostanzialmente invariata con 24 piazzole a distanze sconosciute (Hunter) quale fase di qualificazione.

Al termine della prima giornata sarà stilata la classifica assoluta, per divisione, dei primi 16 oppure 8 atleti secondo quanto previsto dal programma di gara.

Per poter completare la griglia delle finali, in caso di parità di punteggio si procede alla verifica degli zeri, ori e delle X. In caso di ulteriore parità si procederà agli spareggi

Nella seconda giornata di gara, 24 piazzole a distanze conosciute (Field), i primi 16 atleti per divisione, maschili e femminili, saranno disposti nel percorso seguendo lo schema del tabellone a scontro diretto dei Final Round secondo lo schema dell’allegato 1.

Le divisioni saranno abbinate ai paglioni seguendo la seguente tabella:

Arco Nudo Femminile:         Piazzole  n° 1  e  1 Bis                      Piazzole  n° 3  e  3 Bis         

Arco Nudo Maschile:           Piazzole  n° 5  e  5 Bis                      Piazzole  n° 7  e  7 Bis

Compound Femminile:        Piazzole  n° 9  e  9 Bis                      Piazzole  n° 11  e  11 Bis

Compound Maschile:          Piazzole  n° 13  e  13 Bis                  Piazzole  n° 15  e  15 Bis

Olimpico Femminile:            Piazzole  n° 17  e 17 Bis                   Piazzole  n° 19  e  19 Bis

Olimpico Maschile:              Piazzole  n° 21  e  21 Bis                  Piazzole  n° 23  e  23 Bis

La gara prevede la fase degli Ottavi, dei Quarti e delle Semifinali con scontri diretti che vedranno gli atleti impegnati per otto piazzole.

Nel formare le coppie di scontro, che tireranno sempre insieme, le posizioni A e C verranno ricoperte dagli atleti con la miglior posizione in classifica dopo il primo giorno di gara. Tale regola varrà per tutti i cambi durante il proseguo della gara.

Al termine degli Ottavi di finale, i perdenti degli scontri diretti delle piazzole 1, 3, 5, 7, 9, 11, 13, 15, 17, 19, 21, 23 scambiano il posto in piazzola con i vincenti delle Piazzole 1Bis, 3 Bis, 5 Bis, 7 Bis, 9 Bis, 11 Bis, 13 Bis, 15 Bis, 17 Bis, 19 Bis, 21 Bis, 23 Bis.

Nel passaggio dei vincitori dalla piazzola bis alla piazzola “base”, questi ultimi dovranno occupare  il posto C-D, mentre A-B verranno impegnate dai vincitori della piazzola base.

Le posizioni nella piazzola bis dei vincenti verranno occupate dai perdenti della piazzola “base” rispettando la posizione di provenienza A o B e C o  D secondo regolamento e continueranno nella solita posizione fino al termine  della gara.

La posizione AB CD dei perdenti sarà decisa in funzione della piazzola di provenienza, rispettando la stessa prassi attuata per i vincenti.

Al termine di questa rotazione gli abbinamenti vedono schierati i vincenti degli scontri nella 1, 3, 5, 7, 9, 11, 13, 15, 17, 19, 21, 23 che proseguono la loro gara con i Quarti di finale, secondo quanto previsto dalla griglia finale, disputando altre otto piazzole.

I perdenti degli Ottavi confluiti nelle piazzole 1Bis, 3 Bis, 5 Bis, 7 Bis, 9 Bis, 11 Bis, 13 Bis, 15 Bis, 17 Bis, 19 Bis, 21 Bis, 23 Bis proseguiranno la gara fino al termine delle 24 piazzole, continuando a marcare i relativi punti della normale gara a distanze conosciute (Field).

Terminate le otto piazzole dei Quarti ci sarà un’ulteriore rotazione degli atleti, questa volta all’interno della stessa piazzola, dove il perdente tra A e B inverte la posizione con il vincente tra C e D.

I perdenti, accoppiati tra loro come D e C, proseguono la loro gara all’interno della stessa piazzola, continuando a marcare i relativi punti della normale gara a distanze conosciute (Field).

Le posizioni A e B, cioè i vincenti dei Quarti, proseguono la gara con la Semifinale che si svolge con ulteriori otto piazzole, come già fatto negli Ottavi e nei Quarti.

I vincenti delle semifinali svolgono la finale 1° e 2° Posto e i perdenti la finale 3° e 4° posto che saranno disputate a seguire su ulteriori quattro bersagli a distanze conosciute (Field), come previsto dal Regolamento Tecnico di Tiro vigente.

Gli atleti che al termine della prima giornata di gara, cioè del percorso a distanze sconosciute (Hunter), non si saranno qualificati tra i 16 assoluti, saranno inseriti all’interno delle piazzole rimaste libere, proseguendo normalmente con la gara a distanze conosciute (Field).

È consigliabile una buona suddivisione dei bersagli nella creazione del campo di tiro, o alternando il tipo di bersaglio o alternando il tipo di distanza (lunga, media, corta) in modo che il confronto avvenga nel modo più omogeneo possibile.

 

Ÿ Rilevazione dei punteggi

Gli atleti in gara segnano i punteggi normalmente come nel classico Hunter & Field mentre durante le otto piazzole a scontro diretto - Ottavi, Quarti o Semifinali - per ciascuna piazzola si dovrà registrare, a lato del punteggio realizzato (vedi allegato 3) l’esito dello scontro diretto secondo la seguente legenda:

ü    l’atleta con punteggio maggiore        +

ü    l’atleta con punteggio  inferiore         -

ü    in caso di parità di punteggio            =

Al termine delle otto piazzole di scontro, i due atleti dovranno procedere al conteggio degli incontri vinti  (+), passa il turno chi ha totalizzato il maggior numero di incontri vinti all’interno delle otto piazzole di scontro.

 

Esempio:        Atleta A vinti 4, pareggiati 2, persi 2            

                        Atleta B Vinti 2, pareggiati 2, Persi 4

                        Passa il turno l’atleta A per 4 a 2

 

In caso di parità di punteggio fra i due concorrenti, si considerano nell’ordine:

·       maggior punteggio in sommatoria delle 8 piazzole tirate nello scontro

·       minor numero di Zeri delle 8 piazzole tirate nello scontro

·       maggior numero di Ori delle 8 piazzole tirate nello scontro

·       maggior numero di X delle 8 piazzole tirate nello scontro

·       migliore posizione di partenza dopo il primo giorno di gara

 

I perdenti dei vari scontri  proseguono la gara continuando a segnare i punti di ciascuna piazzola.

L’assegnazione delle posizioni di classifica dal 5° posto al 16°, sarà in base al numero degli incontri vinti e in caso di parità si procederà con i criteri precedentemente descritti.

 

Finali

La finale per il 1°/2° e 3°/4° posto assoluto sarà disputata a seguire, su quattro bersagli a distanze conosciute, così come da Regolamento Tecnico.

 

 

Per agevolare la sperimentazione, se il numero di partecipanti per divisione non è numericamente apprezzabile per realizzare la griglia per divisione sia Maschile che Femminile, si potrà svolgere la fase finale con la realizzazione di griglie con  divisioni assolute miste.

Non è prevista premiazione aggiuntiva per la realizzazione del girone finale, salvo indicazioni in materia  da parte dell’organizzazione.

I punteggi totali Hunter+Field saranno validi al fine della Ranking List Nazionale per la qualificazione ai Campionati Italiani.

 

P.S.:  Al fine di velocizzare la fase finale si potrebbe assegnare il 3° posto  ai due arcieri perdenti la semifinale e  far svolgere la finale solo per il  1° e 2° posto.

 


 

REGOLAMENTO HUNTER FIELD ROUND 12+12

 

La realizzazione della gara su un percorso 12+12 è sostanzialmente un adeguamento della gara 24+24 con la finalità di poter sperimentare la formula H+F Round su tutto il territorio Nazionale.

Per poter svolgere il girone finale è necessario che il percorso della fase di qualificazione sia omogeneo, cioè la prima parte di gara (Qualificazione) deve essere realizzata con 12 piazzole tutte a distanze sconosciute (Hunter).

Pertanto nel caso di un solo percorso da 12 piazzole, si dovrà ricorrere alle piazzole Bis, preferibilmente massimo sei.

Questo tipo di gara non è applicabile a percorsi con 24 piazzole miste tra distanze sconosciute (Hunter) e distanze conosciute (Field).

Nella stessa gara è possibile creare più campi da 12 piazzole nei quali verranno suddivisi gli arcieri per divisione,  con l’obbligo che tutti i campi svolgano la gara a distanze sconosciute (Hunter) quale qualifica per il girone finale, che deve disputarsi comunque sul percorso a distanze conosciute (Field).

Al termine delle 12 piazzole a distanze sconosciute (Hunter), sarà stilata la classifica assoluta, per divisione, dei primi 8 atleti secondo quanto previsto dal programma di gara del torneo.

Se il numero di partecipanti per divisione non sarà numericamente apprezzabile per realizzare la griglia per divisione sia Maschile che Femminile, si potrà svolgere la fase finale con la realizzazione di griglie con  divisioni assolute miste.

Per poter completare la griglia delle finali, in caso di parità di punteggio si procederà alla verifica degli zeri, ori e delle X; in caso di ulteriore parità si procederà agli spareggi

Nella seconda parte di gara, cioè nelle restanti 12 piazzole a distanze conosciute (Field), gli atleti saranno disposti nel percorso seguendo lo schema del tabellone a scontro diretto dei Final Round secondo lo schema dell’allegato 2.

Le divisioni saranno abbinate ai paglioni seguendo la seguente tabella:

Arco Nudo Femminile:                    Piazzole     1  e  1 Bis

Arco Nudo Maschile:                       Piazzole     3  e  3 Bis

Compound Femminile:                    Piazzole     5  e  5 Bis

Compound Maschile:                      Piazzole     7  e  7 Bis

Olimpico Femminile:                        Piazzole     9  e  9 Bis                   

Olimpico Maschile:                          Piazzole     11  e  11 Bis

La gara prevede la fase dei Quarti e delle Semifinali e delle Finali con scontri diretti che vedranno gli atleti impegnati per quattro piazzole.

Nel formare le coppie di scontro, che tireranno sempre insieme, le posizioni A e C verranno ricoperte dagli atleti con la miglior posizione in classifica dopo il primo giorno di gara. Tale regola varrà per tutti i cambi durante il proseguo della gara.

Al termine dei Quarti di finale, i perdenti degli scontri diretti delle piazzole 1, 3, 5, 7, 9, 11 cambiano il posto in piazzola con i vincenti delle Piazzole 1Bis, 3 Bis, 5 Bis, 7 Bis, 9 Bis, 11 Bis.

Nel passaggio dei vincitori dalla piazzola bis alla piazzola “base”, questi ultimi dovranno occupare  il posto C-D mentre A-B verranno impegnate dai vincitori della piazzola base.

Le posizioni nella piazzola bis dei vincenti saranno occupate dai perdenti della piazzola “base” rispettando la posizione di provenienza A o B e C o D secondo regolamento e continueranno nella solita posizione fino al termine della gara.

I perdenti dei Quarti, confluiti nelle piazzole 1Bis, 3 Bis, 5 Bis, 7 Bis, 9 Bis, 11 Bis, proseguiranno la gara fino al termine delle 12 piazzole, continuando a marcare i relativi punti della normale gara a distanze conosciute (Field).

Al termine di questa rotazione gli abbinamenti vedono schierati i vincenti degli scontri nella 1, 3, 5, 7, 9, 11 che proseguono la loro gara con le Semifinali, secondo quanto previsto dalla griglia finale, disputando altre quattro piazzole.

Terminate le quattro piazzole delle Semifinali si avrà un’ulteriore rotazione degli atleti, questa volta all’interno della stessa piazzola, dove il perdente tra A e B si accoppia con il vincente tra C e D.

I perdenti, accoppiati tra loro come C e D, proseguono la loro gara all’interno della stessa piazzola, con le successive  quattro piazzole disputando la finale assoluta per il 3° e 4° posto.

Le posizioni A e B, cioè i vincenti delle semifinali, proseguono la loro gara all’interno della stessa piazzola, con le successive quattro piazzole disputando la finale assoluta per il 1° e 2° posto.

Gli atleti che al termine delle 12 piazzole a distanze sconosciute (Hunter) non si saranno qualificati tra gli 8 assoluti, saranno inseriti all’interno delle piazzole rimaste libere proseguendo con la gara a distanze conosciute (Field).

 

È indispensabile una buona suddivisione dei bersagli nella creazione del campo di tiro, o alternando il tipo di bersaglio o alternando il tipo di distanza (lunga, media, corta) in modo che il confronto avvenga nel modo più omogeneo possibile.

 

Ÿ Rilevazione dei punteggi

Gli atleti in gara segnano i punteggi normalmente come nel classico Hunter & Field mentre durante le quattro piazzole a scontri diretti dei Quarti, Semifinali e Finali, per ciascuna piazzola si dovrà registrare, a lato del punteggio realizzato (vedi allegato 4) l’esito dello scontro secondo la seguente legenda:

ü    l’atleta con punteggio maggiore                +

ü    l’atleta con punteggio  inferiore                 -

ü    in caso di parità di punteggio                    =

Al termine delle quattro piazzole di scontro, i due atleti dovranno procedere al conteggio degli incontri vinti  (+). Passerà il turno chi ha totalizzato il maggior numero di incontri vinti all’interno delle quattro piazzole di scontro.

 

Esempio:        Atleta A vinti 2, pareggiati 1, persi 1

                        Atleta B vinti 1, pareggiati 1, persi 2.

                        Passa il turno l’atleta A per 2 a 1.

 

In caso di parità di punteggio fra i due concorrenti, si considerano nell’ordine:

·       maggior punteggio in sommatoria delle 4 piazzole tirate nello scontro

·       minor numero di Zeri delle 4 piazzole tirate nello scontro

·       maggior numero di Ori delle 4 piazzole tirate nello scontro

·       maggior numero di X delle 4 piazzole tirate nello scontro

·       migliore posizione di partenza dopo le 12 piazzole a distanze sconosciute (Hunter).

 

I perdenti dei vari scontri  proseguono la gara continuando a segnare i punti di ciascuna piazzola.

L’assegnazione delle posizioni di classifica dal 5° al 8° posto sarà in base al numero degli incontri vinti e in caso di parità si procederà con i criteri precedentemente descritti.

 

Non è prevista premiazione aggiuntiva per la realizzazione del girone finale, salvo indicazioni in materia  da parte dell’organizzazione.

I punteggi totali Hunter + Field saranno validi al fine della Ranking List Nazionale per la qualificazione ai Campionati Italiani.

 


 

ALLEGATO N° 1

 

                A

1    

      Piazz. n° …

16

                B
                                                Piazz. n° …  

                C

8

      Piazz. n° ...

9

                D

                                                                                        Piazz. n° ...

                A

5

      Piazz. n° …/Bis

12

                B

                                               Piazz. n° ….

                C

4

      Piazz. n° …/Bis

13

                D

 


                A

3

      Piazz. n° 

14

                B

                                               Piazz. n° …

                C

6

      Piazz. n° …

11

                D

                                                                                        Piazz. n° …

                A

7

      Piazz. n° …/Bis

10

                B

                                               Piazz. n° 

                 C

2

      Piazz. n° …/Bis

15

                D

 

ALLEGATO N° 2

 

                A

1

      Piazz. n° …

8

                B
                                               Piazz. n° …  

                C

4

      Piazz. n° ...

5

                D

                                                                         

                A

3

      Piazz. n° …/Bis

6

                B

                                               Piazz. n° ….

                C

2

      Piazz. n° …/Bis

7

                D

 

ALLEGATO N° 3


 

ALLEGATO N° 4